San Giorgio e Lignano, le società friulane di canottaggio, erano presenti ai Campionati mondiali junior di canottaggio che si sono svolti a Plovdiv in Bulgaria, con la domenica 15 agosto dedicata alle finali. Alice Gnatta, lignanese classe 2003, ha contribuito alla conquista della medaglia d’argento nel quattro di coppia dove ha vogato assieme a Susanna Pedrola, Giulia Bosio e Francesca Rubeo. Al secondo posto in batteria il quartetto è arrrivato primo nei recuperi conquistando un posto nella finale a sei. Gli altri finalisti erano Olanda, Germania, Svizzera, Romania e Stati Uniti e le italiane hanno sfoderato una gara superlativa finendo alle spalle della Svizzera che ha preso l’Oro, ma davanti alla Germania che si è preso il bronzo.
Marco Dri, il canottiere del San Giorgio, classe 2004, abitante a Gonars, ha rappresentato l’Italia a bordo del doppio assieme al piemontese Emanuele Bergamin ( il cognome denota probabili origini friulane). La coppia ha cominciato con un quarto posto in batteria, ma poi per loro le gare sono andate in crescendo giungendo primi ai recuperi e secondi in semifinale conquistandosi così un posto nella finale. Subito la Germania ha preso la testa del gruppo, ma tutti gli altri erano in lotta per le altre posizioni del podio compreso l’Italia che a tre quarti di gara si trovava in terza posizione, ma purtroppo le forze negli ultimi metri sono venute a mancare ed è finita dietro a Germania, Francia e Polonia, sfiorando il podio.
Anche Edda Volponi della società Adria di Trieste, ha sangue friulano essendo suo padre nativo di San Giorgio di Nogaro e anche lui ha avuto un trascorso da canottiere nel paese natio, prima di trasferirsi a Trieste dove è nata Edda. Edda ai Mondiali junior ha gareggiato assieme ad Alice Bussacchetti nel doppio dove sono partite fortissimo guadagnandosi il primo posto in batteria e il secondo in semifinale. Purtroppo la finale non gli è andata altrettanto bene e sono finite al sesto posto.
L’Italia nel complesso ha figurato molto bene conquistando una medaglia d’oro cinque d’argento e una di bronzo, con un notevole contributo friulano, dove lo sport del remo è in decisa crescita e a San Giorgio di Nogaro il 5 settembre