Sofia Campana, la ventottenne canoista cresciuta nelle file del Canoa San Giorgio, ma da sette anni in forza alle Fiamme Azzurre non ce la fa a guadagnarsi un posto alle Olimpiadi di Tokio. I Campionati mondiali in corso a Szeged in Ungheria valevoli anche per la qualificazione olimpica non sono andati benissimo per la friulana Campana che ha gareggiato nel K2-500 assieme alla toscana Susanna Cicali, pure delle Fiamme Azzurre. Nelle batterie il K2 italiano facente parte della spedizione Azzurra, sotto la guida del D. T. Oreste Perri, ha ottenuto il passaggio alle semifinali fermando il cronometro a 1’42,59”  che è risultato il sedicesimo tempo fra le concorrenti. Le prime nove sono arrivate alla finale A valevole anche per la qualificazione olimpica, mentre Sofia e Susanna hanno dovuto accontentarsi della finale B. Questa mattina nella finale di consolazione il K2 con la Campana è riuscito ad ottenere il settimo posto in 1’49,31” riconfermando la barca italiana al sedicesimo posto del ranking mondiale. Per un’eventuale ammissione alle olimpiadi, le due ragazze avranno un’altra possibilità di qualificarsi per arrivare a Tokio 2020 partecipando ai ripescaggi dell’anno prossimo.

Intanto a San Giorgio di Nogaro si gareggia questo weekend, sabato pomeriggio e domenica mattina, con in palio i titoli regionali sui 2000 metri per gli U 14 e sui 200 metri che interesseranno anche gli equipaggi delle categorie maggiori. Gli U14 partiranno poi per la trasferta di Caldoazzo in Trentino dove il prossimo weekend lotteranno per la difesa del Titolo nazionale Canoa Giovani che il San Giorgio ha vinto gli ultimi sei anni consecutivi.