L’Italia ha partecipato con cinquantacinque ragazzi e ragazze di tutta Italia, della fascia d’età 15-17 anni. Una parte di loro è volata in Slovacchia, ma più della metà sono partiti da San Giorgio di Nogaro in corriera. Fra loro anche gli specialisti della canadese Jessica Schiff, Gabriele Dri e Andrea Corso del Canoa San Giorgio, ma del gruppo hanno fatto parte anche Paolo Scrazzolo in aiuto al tecnico federale Caldognetto con cui ha fatto il viaggio con furgone e carrello e poi il presidente Massimo Beggiato che ha viaggiato con il monfalconese Moreno Lentini, quali addetti alla logistica. A Bratislava erano presenti giovani di ben 36 nazioni provenienti da cinque continenti e nelle gare sui 200, 500 e 1000 metri erano suddivisi per anno di nascita.

Il primo giorno dedicato ai 1000 metri ha visto Jessica terza in batteria e quinta in semifinale dove si è fermata, ma l’indomani sui 500 Jessica in coppia con la veneta Michela Dal Santo ha superato batterie e semifinali gingendo alla finalissima dove il loro C2 è giunto settimo in 2’21”64. Sempre sui 500 ha gareggiato anche Gabriele che con il C4 assieme a Beltramini, Cestra e Carbonese si sono fermati alla semifinale, ma l’indomani sui 200 sono giunti quinti in finale in 39”12. Gabriele ha gareggiato anche nel C1-200 fermandosi nella semifinale. Il maranese Andrea ha puntato tutto sui 200 metri dove in coppia con Gesualdi si è fermato alle semifinali del C2, mentre nel C1  è giunto quinto in semifinale in 46”52 sufficiente per arrivare alla finale B, dove purtroppo per una disattenzione generale non è arrivato in tempo alla partenza della gara, rimanendo escluso. Comunque è stata una bella esperienza per i giovani che vi hanno partecipato è dovrebbe essere di stimolo per cercare di migliorarsi aumentando gli allenamenti in prospettiva di un ingresso nella squadra nazionale junior.