I diciottenni gemelli maranesi Francesco e Federico Ghenda, specialisti della canadese della Canoa San Giorgio hanno ottenuto l’ ottavo posto in ambedue le gare disputate ai Campionati Mondiali di canoa maratona a Shaoxing in Cina, rappresentando l’Italia nella gara junior e poi anche nei senior. Nella cerimonia di apertura Francesco Ghenda ha anche avuto l’onore di fare il portabandiera della Nazionale Azzurra in uno scenario spettacolare con sullo sfondo il Grande Canale Cinese.
Il giorno 18 ottobre nella gara del C2 junior i gemelli hanno sfoderato una buona prestazione giungendo al traguardo in 1ora 34’56 dopo aver percorso i 18, 3 Km del tracciato junior comprendente quattro trasbordi. Hanno impiegato esattamente lo stesso tempo, preciso al secondo, che avevano fatto registrare agli Europei tenutisi in Francia a fine luglio, e dove si erano conquistati il pass per la Cina. Il titolo del C2 junior è stato vinto dal fortissimo equipaggio ungherese in 1h 26’50”, ma per i due Azzurrini la gara è servita anche quale preparazione per quella dei senior essendo il circuito lo stesso, ma con due giri in più.
I due maranesi, nonostante la giovane età, consapevoli dei loro mezzi conseguiti sotto il coach Paolo Scrazzolo, non si sono tirati indietro dalla richiesta della Federcanoa e anzi orgogliosi di rappresentare la canoa italiana ai Mondiali cinesi dopo due giorni di riposo si sono schierati fra i big della canoa mondiale per affrontare il Campionato assoluto sulla distanza di 25,9 Km comprendenti sei trasbordi. In una gara del genere bisogna stare attenti a non forzare il ritmo per non pagare il conto prima della fine. Così alla partenza, Francesco e Federico non si sono lasciati prendere dalla voglia di inseguire da vicino il gruppo di testa, ma hanno saputo mantenere il loro ritmo concentrati sull’efficienza della pagaiata. Alla fine la loro strategia li ha fatti raggiungere il traguardo dopo 2ore 15’36” di gara, stanchissimi, ma felici di avere rappresentato l’Italia in una gara del massimo livello. L’eqipaggio vincitore è stato quello spagnolo che ha finito il percorso in 1h 59’06” battendo di poco i Polacchi e gli Ungheresi.